venerdì 26 ottobre 2012

eS n.36 - SIGNORI SI NASCE


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Montenapoleone. La via per eccellenza delle Grandi Firme. 




Guardo le insegne vantarsi lungo la via, nelle forme e nei colori piu' svariati per attirare l'attenzione e vincere una su l'altra per conquistare l'interesse dei passanti. Le commesse, fotomodelle annoiate, pronte a lanciarsi sul primo cliente che attraversa la porta d'ingresso che rimarrà' sicuramente conquistato dalla loro dolcezza, il loro sorriso e il savoir faire nel gestire un certo tipo di clientela non ordinaria mixata ad un'impeccabile professionalità' legata al marchio per cui lavorano. I fantocci e il burattinaio che muove i fili. Lo sono stata anch'io commessa, nel corso dei miei studi, per una decina d'anni...per questo non trovo giusto svalorizzare questa professione. Spesso è' semplicemente un punto di partenza. Ma torniamo alle Grandi Firme di via Montenapoleone. I negozi sono delle suite extraluxe. Alcuni di design moderno, altri in stile barocco, certi forse anche troppo pacchiani con tutto quell'oro e alcuni talmente minimali che sembrano reduci da saldi all' 80 per cento visti i pochi prodotti esposti.

L'idea era di accendere le polemiche contro le Grande Firme, probabilmente uno scandalo di questo tipo potrebbe anche spingere il mio blog ad una visibilità di un certo peso. Ma che pro? Per i comuni mortali come me e' normale provare un senso di inferiorità davanti a cotanti zeri sbattuti in faccia in vetrina, con la consapevolezza che noi, gli zeri, siamo abituati a vederli a sinistra dopo una virgola e non a destra seguiti dal punto.

Ma pur sempre di zeri si tratta. È non vale la pena disperare per nulla, ovvero per lo zero. Chi è come me e vive la mia realtà sa benissimo che l'etichetta non è la sostanza e diventa tale solo per chi ha grossi vuoti dentro e attorno a se' cercando la certezza nella maschera dell'abito. Un mercenario senza valori e tradizioni che lotta con la corazza credendo di essere invincibile. Finché non viene colpito mortalmente dall'umilta , l'orgoglio, il patriottismo del povero contadino che con tutte le sue forze e a mani nude difende il suo essere, le sue radici e la sua terra.


Ogni tanto un post riflessivo ci vuole in mezzo a tanta movida. Quindi: Le Grande Marche sono inutili e solo per i ricchi?ASSOLUTAMENTE NO!

Loro sono quelli che lanciano le mode, disegnano gli stili, muovono l'economia dell'abbigliamento, danno posti di lavoro in Italia e nell'Est,  ma sopratutto sono il punto di riferimento per le aziende di abbigliamento low cost ovvero quelle che vestiamo noi gente comune, EASY & CHIP & CHIC nonché quelle che popolano il mio blog!!!!

Miky eS Suggest:
Ecco il loro motivo di esistenza per noi.  Pendiamo dalle labbra da D&G, Louis Vitton, Armani, Valentino! Gucci, Prada, Cavalli, etc etc ma sappiamo benissimo k quello è solo un film, IL RESTO E' VITA.



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